Viaggiare in moto è una esperienza unica e indimenticabile. Andare all’estero in moto ti permette di visitare luoghi incredibili e senza stress, purché pianifichi anticipatamente tutto il viaggio.
Fare un viaggio in moto è un approccio completamente differente rispetto all’automobile. Non solo in termini di comodità, bensì di pianificazione di itinerario. Vedremo di seguito cosa fare prima di mettersi in viaggio.
Un viaggio all’estero con la moto è davvero impegnativo sia in termini di organizzazione che di costi. Se non avete molta esperienza e vi trovate in difficoltà potreste farvi aiutare rivolgendovi ad un tour operator come Ridermap, specializzato in questo tipo di viaggi.
Come organizzare un viaggio all’estero
Se cerchi di organizzare un viaggio all’estero in moto, devi pianificare minuziosamente ogni cosa.
Prima di cominciare a pensare ad itinerari e luoghi in cui andare, è necessario accertarsi delle condizioni del veicolo. Se non l’hai già fatto, provvedi ad una revisione oppure a dei controlli specifici riguardo:
- Oli;
- Filtri (olio, aria e benzina);
- Cinghie;
- Fasatura;
- Liquido di raffreddamento (se la moto ne è dotata);
- Ammortizzatori;
- Sospensioni;
- Liquido dei freni;
- Pastiglie dei freni;
- Lampadine fari.
Se dovessi percorrere itinerari misti, ti suggeriamo di optare per uno pneumatico tassellato. In questo modo godrai di una sicurezza in più su una strada sterrata, anche se ciò significa che limiterai l’aderenza dove vi è l’asfalto.
Fatto ciò, dovrai puoi decidere dove andare. Puoi visitare paesi differenti e stabilire cosa vedere: montagne, città, mare o laghi.
In base alla destinazione e alle temperature che troverai, ricorda di indossare un abbigliamento adeguato (che sia omologato e soprattutto in linea con il caldo o freddo, in base a dove andrai).
Nella maggior parte dei casi è sufficiente sfruttare due tipologie di outfit, uno un po’ più leggero ed uno più pesante. Ad esempio, portare dei guanti, jeans, giacca e una maglietta differente.
Seppur ti possa sembrare una scelta scontata o sciocca, pensa ad esempio ad un viaggio nel mese di agosto in Irlanda. Ti ritrovi con una giornata di pioggia e vento freddo, avendo con te due tipi di abbigliamento differente andrai sul sicuro per non soffrire e ripararti adeguatamente.
Successivamente stila un itinerario con orario, percorsi e cose da vedere. Questo ti consentirà di non perderti neanche una tappa rispetto a ciò che avevi pianificato. In base al Paese in cui, ricorda di vedere le regole vigenti e se vi sono particolari restrizioni (come ad esempio zone a traffico limitato).
Viaggiare in moto è una buona soluzione per visitare paesi lontani e ricchi di cultura, ma visto che si tratta di luoghi sconosciuti, informati anche sulle zone più sicure dove poter parcheggiare senza paura il tuo veicolo.
Un altro aspetto importante è il bagaglio della tua moto. Non essendo un’auto, dovrai limitare il tuo abbigliamento e le cose da portare selezionando solo le indispensabili.
Il materiale da scegliere per asciugamani e abbigliamento è la microfibra: durevole e facile da trattare (si lava e si asciuga in pochissimo tempo) è oramai diventato indispensabile per i motociclisti. Tenendo anche conto che i prodotti in microfibra hanno davvero un ingombro minimo e sono molto leggeri.
Nel caso in cui a viaggiare foste in due, le regole son sempre le stesse:
- Ai laterali della moto metti due borse (una per ognuno di voi);
- Un bauletto da condividere in due;
- Borsa serbatoio per mettere macchina fotografica, occhiali da sole e caricatori/accessori vari.