Non c’è niente di meglio di rilassarsi con gli amici sorseggiando un drink oppure offrire un cocktail preparato con le nostre mani quando si hanno ospiti a casa.
Tuttavia, per realizzare dei drink nel modo corretto è importante anche avere la dotazione giusta, tra shaker, utensili per il ghiaccio, bicchieri, liquori e libri, che oggi possono essere acquistati anche online.
Ecco qualche consiglio su quali sono gli strumenti indispensabili che ogni aspirante bartender dovrebbe avere.
Il ghiaccio non è tutto uguale: ecco quale scegliere
Nei cocktail è quasi sempre presente il ghiaccio, ma spesso non gli viene data l’importanza che merita. Infatti, è bene sapere che non solo i cubetti di ghiaccio aiutano a far si che il drink sia sempre fresco, ma possono influenzarne anche il risultato finale. Tuttavia, non dovrebbero occupare più dei ⅔ del bicchiere.
Ecco perché bisogna scegliere il giusto tipo di ghiaccio per ogni cocktail. Sia la forma, sia la dimensione dei cubetti di ghiaccio possono rendere il drink più o meno acquoso e, quindi, modificarne l’aroma, il sapore e l’intensità.
I cubetti di ghiaccio più utilizzati sono quelli dalle dimensioni di circa 3×3 cm, ideali per moltissimi cocktail perché si sciolgono lentamente, senza alternare il sapore. Quelli più grandi, invece, che misurano circa 5cm, sono perfetti per alcolici come il whiskey o il Manhattan, mentre il ghiaccio tritato, ad esempio, è utilizzato per cocktail freschi e poco alcolici.
I barman professionisti si affidano spesso ai fabbricatori di ghiaccio, come quelli di Projectfood che producono cubetti di ghiaccio pieni e vuoti di varie dimensioni.
Shaker, quale scegliere
L’immagine del barman è abbinata a quello dello shaker. Sebbene questo accessorio sia indispensabile per alcuni drink, non è sempre richiesto per altre preparazioni.
Esistono tre modelli di shaker:
- lo Shaker Boston è realizzato con una parte più ampia in acciaio inox e con un bicchiere che può essere di acciaio o di vetro. Grazie alla sua capacità di ossigenare i liquidi, è indicato per cocktail a base di frutta e succhi. Tuttavia, la sua versatilità lo rende adatto per quasi tutte le preparazioni.
- lo Shaker Cobbler o Continentale, in acciaio inox è quello più diffuso, perfetto per drink da servire in coppa. La qualità dei materiali è indispensabile per avere ottimi risultati e, se troppo leggeri, questi shaker risultano più semplici da usare, ma facilmente deformabili.
- lo Shaker Parisienne è amato dai barman che amano le forme particolari di questo accessorio. Rispetto allo shaker Cobbler, questo modello è più capiente.
Un libro sui cocktail
Un must have che non può mancare nella dotazione di tutti coloro che mano fare i barman è sicuramente un libro dedicato ai cocktail. Ce ne sono tantissimi tra cui scegliere e adatti per ogni esigenza: dai principianti, che devono imparare le tecniche base, ai bartender più esperti che desiderano perfezionare l’esecuzione dei drink più complessi o conoscere nuove ricette.
Da avere nella propria libreria, sono i volumi dedicati alla Mixology, una vera e propria arte nata nell’800 a New York, che punta a realizzare cocktail particolari in grado di regalare a chi li beve un’esperienza coinvolgente e unica.