Quando si viene assunti all’interno di un nuovo posto di lavoro viene richiesto normalmente il certificato del casellario giudiziale prima della firma del contratto da parte del datore di lavoro.
Se non sapete di cosa si tratta e volete avere informazioni chiare su questo documento abbiamo scritto appositamente per voi questo articolo. Nelle prossime righe, infatti, troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno per comprendere che cosa sia il certificato del casellario giudiziale, a che cosa serva e come poterlo richiedere.
Cos’è il certificato del casellario giudiziale e a che cosa serve?
Il certificato del casellario giudiziale è un documento ufficiale che attesta lo stato giudiziario di una persona. Si tratta di un vero e proprio certificato rilasciato per conto del Ministero della Giustizia che contiene tutte le informazioni relative a procedimenti giudiziari penali a carico di un cittadino, ad esempio condanne o rinvii a giudizio.
È un documento importante in quanto viene richiesto obbligatoriamente dal datore di lavoro al momento dell’assunzione. Non è invece obbligatorio presentarlo quando si tratta di collaborazione e non di assunzione.
La funzione, come potrete immaginare, è quella di avere informazioni relative ad un individuo sulla sua situazione giudiziaria, per sapere se ci sono state condanne per reati penali in precedenza.
Quali sono le tipologie di certificato del casellario giudiziale?
Esistono inoltre diverse tipologie di certificazione del casellario giudiziale. Le più importanti che vengono richieste al momento dell’assunzione sono il certificato dei carichi pendenti e quello europeo.
Troviamo inoltre anche il certificato delle sanzioni amministrative e quello selettivo, richiesti però per alcune mansioni specifiche a livello dirigenziale.
Normalmente il datore di lavoro è tenuto a specificare al futuro dipendente di quale certificato abbia bisogno.
Quanto costa il certificato del casellario giudiziale e chi deve pagarlo?
Il costo del certificato del casellario giudiziale è di 23,68 €, di cui 16 € di marche da bollo e 3,84 € per diritti vari. Si possono inoltre spendere altri 3,84 € per diritti di urgenza.
Normalmente il datore di lavoro specifica se il certificato sarà a carico suo o del lavoratore.
Come richiedere il certificato?
Il certificato deve essere richiesto dal cittadino stesso presso il Tribunale di competenza più vicino. Si devono presentare i documenti di identità, la richiesta scritta compilata e firmata e le marche da bollo. Normalmente la richiesta si effettua previo appuntamento e dopo circa 5 giorni lavorativi il certificato è disponibile per il ritiro presso lo stesso Tribunale.
Alternativa molto valida è quella di effettuare la richiesta direttamente online tramite servizi appositi che si occupano di effettuare la richiesta a nostro nome e di inviarci copia telematica e cartacea della certificazione.
Questi sistemi sono molto consigliati nel caso in cui abbiate poco tempo per effettuare la richiesta di persona o nel caso siate voi stessi il datore di lavoro e abbiate bisogno con urgenza della certificazione per un vostro dipendente.
Un esempio dei servizi appena citati, nel caso in cui abbiate bisogno di certificazioni dal Tribunale di Roma, è quello presente all’interno della pagina https://www.romexpress.it/Documento-Servizio/Casellario-Giudiziale-Generale. Visitando il link appena citato potrete effettuare direttamente la richiesta con la presentazione dei documenti necessari e sarà lo stesso servizio romexpress.it ad occuparsi di tutto e inviarvi il certificato in tempi molto brevi.