Che cosa bisogna fare quando il nostro scaldabagno Vaillant non parte e dunque non si accende? Spesso si crea subito un allarmismo, poiché non essendo esperti del settore, si penserebbe al peggio e verrebbe istintivo richiedere l’intervento di un tecnico. In questa guida vedremo le potenziali cause ed anche soluzioni.
Purtroppo le diagnosi sono soltanto indicative, ma sarà utile al fine di comprendere se lo scaldabagno Vaillant presenti un malfunzionamento risolvibile con il fai–da–te oppure con professionista del settore.
Individuare i codici d’errore dello scaldabagno Vaillant
Il consumatore abituale, non sa che lo scaldabagno Vaillant, in presenza di problemi di accensione o qualsiasi natura essa sia, presenta dei codici di errore. Si tratta semplicemente di una stringa numerica rilasciata autonomamente dall’elettrodomestico, al fine di comprendere quanto grande sia il danno.
Ogni errore è accompagnato dalla F (come lettera) e un numero identificativo. Il guasto potrebbe essere causato da qualsiasi cosa: sensori malfunzionanti a causa della temperatura troppo elevata, guasto interno NTC (sonda), la scheda madre bruciata e via dicendo.
Quindi, il primo step è quello di controllare l’errore generato dallo scaldabagno Vaillant e successivamente leggere il significato presente sul manuale dell’elettrodomestico o reperibile online (sul loro sito web ufficiale).
Nella maggior parte dei casi, l’intervento di un operatore specializzato alla riparazione dello scaldabagno Vaillant sarà indispensabile. Altre volte invece, anche una semplice manutenzione potrà sistemare la problematica legata all’assenza di accensione.
L’assistenza Vaillant (centri autorizzati ufficiali), è presente nelle gran parte delle città di Italia. Sarà sufficiente chiamare il tecnico e avvertire del problema indicato dal codice di errore. In linea di massima, si potrà ottenere sia il prezzo (a meno che non sia abbia la garanzia), che il tempo necessario al fine di risolvere la problematica.