Il Crowfunding ha cambiato il modo di pensare di tutti i soggetti che vogliono realizzare qualcosa e non hanno i fondi necessari. Ma vediamo insieme come funziona e quali le piattaforme per chi desidera produrre film e documentari.
Che cos’è il Crowfunding?
Crowfunding arriva dall’inglese ed è un mix di due parole che identificano il significato di trovare fondi in denaro tra la folla. Il finanziamento denominato “dal basso” si fonda principalmente di chiedere risorse per un progetto ad un gruppo di persone (tante e che non si conoscono tra loro) che ci credono e vogliono aiutare.
Quanti scrittori e quanti registi, per esempio, sono riusciti a fare del loro progetto qualcosa di concreto grazie a queste nuove piattaforme e soluzioni? Ma non solo, infatti è nata principalmente come una forma di finanziamento alle Start Up.
La colletta del nuovo millennio ha così preso forma e in pochissimo tempo si è divulgata, trovando la sua strada. Se nessun imprenditore oggi sembra voler investire sulle novità, ci pensano le persone nell’aiutare a realizzare un progetto che sembrava destinato a restare su carta.
L’era 2.0 consente anche questo, dove le idee sono veloci e raggiungono in pochi secondi l’altra parte del mondo bussando alle porte di persone sconosciute alla quale “quella idea” piace tantissimo!
Piattaforme Crowdfunding per film documentario
Il crowdfunding documentario si basa essenzialmente in realizzare il progetto di un regista. È naturale che per la produzione di film e documentari ci si rivolga a imprese professioniste e alla ricerca di sponsor, ma in un’era tecnologica ci sono piattaforme che accompagnano per mano attraverso la raccolta fondi: tra milioni di persone ci sono quelle che crederanno nel progetto e lo sosterranno.
Le piattaforme per il crowfunding documentario e film sono tantissime, alcune Made in Italy che operano sul territorio e altri internazionali. Valutare sempre il tipo di progetto e la tipologia di persone che si vogliono raggiungere. Ma quali sono? Tra le tante troviamo:
Indiegogo
È una delle piattaforme più usate con questo scopo, non solo perché sia facile da usare ma anche per la grande varietà dei contatti che si possono trovare. Tutti i registi che hanno un progetto con film o documentario, dovranno entrare all’interno della piattaforma crowfunding e successivamente presentare il proprio progetto.
Questo viene postato su una pagina dedicata a seconda dell’argomento. Una volta fatto questo, il soggetto interessato imposta i Perks ovvero le ricompense che andranno ai finanziatori in caso di campagna fixed o flexible.
Kickstarter
È quella consigliata dai professionisti di settore per il finanziamento online in merito alla produzione di film e documentari. C’è un dettaglio da evidenziare, infatti si potranno raccogliere i fondi ottenuti della campagna solo se si raggiunge il 100% dell’obiettivo che è stato fissato alla presentazione.
A parte questo il suo funzionamento è molto semplice. La piattaforma di crowfunding chiede di dare un titolo al progetto e di descriverlo così che tutti i finanziatori possano capire bene cosa andranno a finanziare. Si inserisce poi il video di presentazione e si impostano i reward. Ora si lancia la sfida e si spera che il progetto piaccia.