Spesso l’utilizzo dei depuratori d’acqua ad osmosi inversa si basano su opinioni contrastanti. C’è chi li utilizzerebbe senza alcun problema, chi invece è dubbioso sul loro funzionamento. Come in ogni settore, è bene far parlare gli esperti, affinché possano spiegare esattamente tale sistema tecnologico.
L’obiettivo di tali macchinari è di produrre acqua oligominerale, ovvero contenente pochi sali minerali. Si tratta di un’acqua che non è affatto demineralizzata, ma il procedimento fa sì che vengano eliminati tutti quei elementi che sono nocivi per l’organismo.
Il livello dei sali minerali però, prevede una regolazione tramite una leva installata sul depuratore. Così in base alle proprie preferenze, si stabilirà in che formulazione bere l’acqua depurata. L’acqua che si ottiene dai purificatori ad osmosi inversa, sembrerà molto più leggera e il gusto piacevole.
Sulla leggerezza, gli esperti la associano alla capacità di disintossicare l’organismo e il corpo, da quelle sostanze nocive ed inquinanti, che solitamente sono contenute nell’acqua che si beve quotidianamente.
Depuratori ad osmosi inversa: costi e benefici
Oltre ai benefici dei depuratori d’acqua ad osmosi inversa, presentati precedentemente, aggiungiamo all’elenco:
- Stop ai carichi: non sarà più necessario andare al supermercato giornalmente per comprare e caricarsi la schiena di bottiglie d’acqua. Essa verrà erogata direttamente e comodamente, dal rubinetto di casa.
- Perfetta per lavare i cibi: nessun timore ad utilizzare l’acqua prodotta dal purificatore ad osmosi inversa, per cucinare, lavare la verdura, la frutta e fare persino tisane e the.
- Stimolazione di diuresi: favorisce una maggiore emissione di urina, con conseguenti vantaggi per l’organismo. Ad esempio, vengono espulse più tossine dal proprio corpo.
- Regolare i sali minerali: come descritto anticipatamente, grazie ad un regolatore incorporatore nel depuratore, si potrà stabilire il contenuto degli elementi essenziali.
- Acqua leggera: la sua produzione fa sì che sia sicura da bere e priva di sostanze nocive. Inoltre il gusto è decisamente più piacevole.
Il costo di ciascun depuratore d’acqua ad osmosi inversa può variare in base al brand che lo ha prodotto. Generalmente si parte da un minimo di 1.000€ fino ad arrivare a 2.500€. La cosa più importante è che tutti abbiano la certificazione del Ministero della Salute, per godere di un’ulteriore tutela.
In rete si trovano purificatori anche a 200 euro, ma sconsigliamo fortemente l’acquisto poiché si tratta di macchinari prodotti in Cina e di conseguenza non siamo a conoscenza della sua reale affidabilità, ma soprattutto della sicurezza.