Una delle tecniche più performanti per posizionare un sito web consiste nella pubblicazione di guest post, i quali sono utili per fare link building. Questo perché i guest post sono un tipo di articoli che vengono redatti appositamente per essere pubblicati su siti ospitanti e contenenti dei link in uscita che indirizzano verso un determinato contenuto, che nella maggior parte dei casi coincide con il sito web di chi intende posizionarsi.
Detta così può sembrare una pratica facile, ma non lo è. Non lo è perché innanzitutto occorre trovare e selezionare i siti dove farsi ospitare e poi occorre trovare un accordo con i proprietari. Alcuni webmaster non accettano guest post, altri li accettano con attributo no follow per il link, il che è pressoché inutile, ed altri chiedono delle cifre non proprio a buon mercato.
E dato che gli esborsi sono ormai frequenti, tanto vale farli scegliendo adeguatamente il partner, che può essere un’agenzia oppure un professionista della link building, a patto che lo sia davvero! Noi possiamo mettere la mano sul fuoco su Max Del Rosso, lui sì che è un professionista serio, che si distingue per la sua esperienza e professionalità.
Infatti non offre solo un ampio carnet di siti ospitanti a prezzi ragionevoli, bensì anche uno strumento utilissimo, e gratuito, per fare link building. Dire che agevola il lavoro il poco, è valido sotto molteplici punti di vista. Essere cliente di Max Del Rosso significa beneficiare di questo tool ed essere sicuri di compiere delle scelte giuste.
Questo perché, per esempio, i siti che possono ospitare guest post sono qui catalogati prendendo in considerazione vari aspetti, tra cui l’argomento principale, e sappiamo che la link building è tanto più efficace se i link vengono posizionati su siti allineati a livello tematico. Inoltre, è possibile ordinare i suddetti siti per indirizzi IP, altra funzionalità che consente di variare questi indirizzi per scongiurare il rischio di essere penalizzati. Per non parlare del fatto che si può vedere subito in tempo reale che valore di trust Ahrefs attribuisce al sito, insieme al quantitativo totale di link che riceve.
Il tool, come già detto, è gratuito. L’unico “prezzo” da pagare è la serietà ed il rispetto ferreo delle regole della White Seo. Tra queste si ricorda la qualità degli articoli, i quali devono contenere link con ancore il più naturali possibile e, possibilmente, contenere anche link a risorse autorevoli quali Wikipedia per esempio e/o ad altri articoli già esistenti sul sito ospitante. Così facendo i siti generano e mantengono valore nel tempo, senza perdere autorevolezza e, di conseguenza, migliora anche il singolo posizionamento su Google del proprio sito.
Infine concludiamo con una rassicurazione: il tool di cui abbiamo parlato è in grado di fare una vera e propria educazione per una link building tanto efficace quanto pulita, non fa correre inutili rischi, quali penalizzazioni, e di per sé il tool stesso è esente dalle scansioni di Googlebot in quanto è ospitato su un server che è chiuso e privato, quindi irraggiungibile.