Il piano cottura potrebbe presentare dei malfunzionamenti a causa dell’usura quotidiana. Esistono però, delle cause più o meno gravi, e maggiormente complesse o risolvibili con metodi casalinghi. In questa guida vedremo le potenziali soluzioni a cui ricorrere se non si accendono uno o più fuochi.
Per evitare possibili peggioramenti, si può richiedere l’intervento di un tecnico specializzato, affinché il piano cottura possa riprendere a funzionare.
4 Possibili cause e soluzioni se non si accende un fornello
- Pulsante d’accensione: prima di tutto è bene verificare che la corrente elettrica sia attaccata o se la presa presenti delle anomalie di funzionamento. Quanto al pulsante, per verificare le condizioni, andrà smontata la lasta superiore presente nel piano cottura, rimuovere i pennelli e le griglie e svitare le viti presenti.
Fatto ciò, si utilizzerà un tester per verificare la se vi è o meno, continuità tra i contatti. Per effettuare questa prova si dovrà staccare la corrente elettrica. - Trasformatore: il tester riuscirà a far comprendere una eventuale anomalia o malfunzionamento del trasformatore. Se il problema fosse legato a tale macchina elettrica che a sua volta garantirà la scintilla sul fornello, è bene sostituirla con una nuova.
- Termocoppia: il fuoco del vostro piano cottura, potrebbe non accendersi a causa della termocoppia non funzionante. Verificare se la tubazione del gas è stata montata correttamente oppure no.
- Micro: tale operazione va effettuata dai possessori di un fornello con manopole a pressione (accensione manuale per intenderci). Si dovrà smontare il piano cottura (come da descrizione precedente), e se si creasse una scintilla subito dopo il click, allora andrà sostituita la micro.
Queste sono le potenziali azioni da fare qualora sul piano cottura il fuoco non si accendesse regolarmente. Raccomandiamo di far attenzione.